Moda e orto...poteva essere diverso in una città tanto chic come
Milano? No. Ecco allora che da da oggi fino a domenica i milanesi, in
una location di prestigio come gli storici e preziosi Chiostri
quattrocenteschi della Società Umanitaria, dietro al Palazzo di
Giustizia e quindi nel centro di Milano, potranno conoscere e
confrontarsi con un orto vero. Ma non un orto qualunque...bensì un orto
chic!
E' questo un evento che "vuole cambiare il mondo", come dicono gli organizzatori, anzi di più..."affascinare e intrigare".
La curiosità si fa più palpabile...che sarà mai? L'orto è un orto,
no? E va bene : "La base è una mostra-mercato espositiva dedicata
all'orto di città ma è anche l'occasione per portare una nuova idea di
verde che produce frutto nel cuore della Lombardia più industriosa e di
declinarla nei suoi aspetti più trendy e fashion", spiegano ancora gli
organizzatori.
Anzi le organizzatrici, perchè sono tre donne ad aver ideato questo
speciale appuntamento: Chiara Besana, giornalista di costume e direttore
di Oggi Sposi, Daniela Di Matteo, esperta di fiori e piante, nonchè
blogger, e Francesca Lovatelli Caetani, esperta di moda e tendenze e
poi direttore di Web Spot Magazine. E molti anche gli sponsor.
Non è che si è scelto un nome un pò altisonante?
Un nome di richiamo certo, ma pare che il motivo derivi dal fatto che
ORTOCHIC ha due anime. ORTO perchè si vuole mettere in risalto un nuovo
modo di vivere il verde, e quindi...orto sui balconi, sui terrazzi e
anche nei propri quartieri. CHIC, perchè intende entrare nell'anima vera
della città, che è quella della cultura e della moda... quella cioè
"che ama le cose belle anche quotidiane e funzionali ma capaci nel
contempo di farsi ammirare e di impreziosire noi e la nostra casa".
Ma i messaggi non si esauriscono certo qua. In questi due intensi
giorni si parlerà di biodiversità e di uno stile di vita diverso, si
potranno conoscere ortaggi ed erbe sconosciuti o che la nostra memoria
ha perduto nel tempo e si parlerà anche di salute e bellezza. Parole e
fatti. Tanti infatti i workshop e i laboratori, non solo dedicati ai
grandi, ma anche ai piccoli. Un esempio? I piccoli dai 15 mesi a 10 anni
potranno avventurarsi in un percorso ludico-sensoriale per imparare a
conoscere le piante dell'orto. Oppure in un minicorso di cake design
potranno imparare a cucinare i biscotti-margherita, e poi trucchi con le
erbe, letture, disegni e altro.
Per gli adulti è arrivata l'occasione per iniziare un orto nella
propria casa...terrazzo o balcone che sia. La primavera è arrivata e i
semi sono pronti per essere interrati nella torba. Non c'è soddisfazione
migliore...che vedere affacciarsi dalla nera terra teneri e biancastri
piccoli cotiledoni. Una vera emozione (come quella che sto vivendo io
nella mia tomatoes nursery)! Vuoi mettere?
Conferenze, presentazioni, incontri. Parlare e fare. Insomma tante le
cose da imparare e di cui non se ne può più fare a meno. Il verde ormai è
diventato un grande protagonista della nostra vita e conoscerlo meglio
ci riconduce ad una dimensione più umana e più...naturale.
Buongiorno Mariassunta, un saluto a tanti auguri di una serena Pasqua.
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